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differenza); ma anche così, non riesco a fare a meno di pensare che chi mi sta davanti non si stia riferendo in toto a come determinate cose si sono verificate. Un margine d'errore, d'imprecisione o di menzogna c'è sempre. Prendiamo, ad esempio, il caso di un litigio. A me è capitato spesso di ascoltare le versioni di due persone scontratesi in precedenza (e credo che ognuno di voi ci sia passato, almeno una volta): anche quando entrambe si assomigliano, c'è sempre un tentativo di modificare qualche dettaglio (magari una reazione) per ottenere ragione.
Quindi qual è la differenza rispetto al web?
L'opportunità d'ingannare, o lasciarsi ingannare, ci è offerta da ambo le parti.
Se poi parliamo della possibilità di vedere "con i propri occhi" un oggetto, bisognerebbe tener presente che questa possibilità si realizza anche nel web. Per strada, potremmo osservare un bus; una volta connessi al web, possiamo fare altrettanto con un sito o con la struttura html di un sito. Cambia solo la natura dell'oggetto considerato. Baciozzi Slush.Deli...@gmail.com
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