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martedì 31 luglio 2007

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M.Antonioni. "Lavoro fianco a fianco ogni giorno con persone con cui non condividerei una cena neanche per cortesia" 1967 Piazza Navona, Roma
Dal 2000, in base alla legge 248, tutti i testi che vengono pubblicati su internet sono automaticamente ricoperti dal diritto d'autore.
L'art. 6 della legge 633/41 stabilisce che ogni opera appartiene, moralmente ed economicamente, a chi l'ha creata e pertanto nessuno potrà disporne (tanto a scopo di lucro, quanto per uso personale) senza l'esplicito consenso dello stesso autore.
I siti intenet formano oggetto del diritto d'autore (Artt. 2575 sg. c.c.) e come tali appartengono all'autore.
E' pertanto illegale (Legge 22 aprile 1941, n. 633 - Legge 18 agosto 2000, n. 248) copiare, riprodurre (anche in altri formati o su supporti diversi), pubblicare parte di essi se non dietro esplicita autorizzazione di chi ne possiede i diritti.
La violazione di tali norme comporta sanzioni anche penali.


Enciclopedia

lunedì 30 luglio 2007

Voxsophiae

orientamento

loosetv/loosetv_uno.rm?start=0:12:11.0&end=0:15:02.0

Discorso sullo stato dell'Unione

Caro direttore, sai perche' abbiamo scelto a suo tempo la comunita' di sviluppatori di Nuke di cui ora siamo parte? Il costo di una "piattaforma" in ore-uomo e in cultura condivisa e' inavvicinabile da chi non disponga di capitali d'impresa (tipo venture capital?) sia da istanze istituzionali come la nostra che non investano parti determinanti del loro budget nell'infrastruttura tecnologica e nel riposizionamento di risorse umane a corredo.
Il nostro tentativo si basa sostanzialmente nell'accettare le logiche e la cultura di Nuke e dei sorgenti aperti della community , e di lavorare solo sull'ultimo segmento della progettazione. Quindi, occorre conoscere, studiare a fondo e seguire l'evoluzione del sistemaNuke, ma nel nostro caso soprattutto di elinuxNuke al quale lavoriamo da oltre due anni.
Per queste ragioni, se anche volessimo, non potremmo mai realizzare il sistema che tu delinei: Nuke ha cinquecento gruppi di sviluppatori che lavorano in giro per il mondo, per non parlare dei milioni di utenti che collaborano alla vita della community, anche inconsapevolmente.
Quando progettiamo elinuxNuke con i nostri partners (alessandrina, icranetwork, archlab, Architettura, elocaltv, economiafacoltà, elinux, soprintendenzaAbruzzo, mondoailati e tutti i singoli portalini 'individuali') partiamo dalla congerie di applicazioni che webIng ed io, con l'aiuto dei sysadmin di videor, abbiamo pazientemente e faticosamente inserito nella struttura di Nuke.
Se parti da zero vanifichi qualunque possibilità di elaborazione, non dico del sistema (che richiederebbe, accanto al webing, sysadmin a tempo pieno) ma neanche delle applicazioni che hanno bisogno di una complessa messa a punto dopo la progettazione e lo scripting relativo.
Se vuoi pogettare sistemi devi lavorare a stretto contatto con gli sviluppatori, ci stiamo lavorando da circa quindici anni, senza contare il pregresso.

Non e' un richiamo ad una professionalità superiore in cui non credo: ho scelto da sempre di attingere alla libera comunita' dei programmatori contribuire a spostare sempre piu' in avanti il linguaggio tecnologico con cui agire la realta' del media digitale.
Per l'apocastasi (del 30 novembre) dobbiamo affinare le nostre capacita' di gruppo di progetto a partire da elinuxNuke e avviare la pratica redazionale e di community di una trentina dei soggetti attivi già in mondoailati e, se cosi si può dire, dintorni.

domenica 29 luglio 2007

Capagira, Zialina e TiskyTosky

Click here on image ! Da questa passione e dal seguito ricevuto è nata anche Radio Hattrick Fans (RHF), un' emittente telematica che, in
diretta, trasmette le radiocronache delle partite degli Hattrick Fans e in altre fasce orarie ne discute le prestazioni, nella trasmissione ControHattrick.Non possono non essere menzionati il mitico conduttore della trasmissione Capagira, in arte Capiccinini (manager della High Tension Squad, Id squadra (50536)), e l'opinionista Zialina (manager della McGill Redmen, Id squadra (50769)), capace di rosikare in ogni momento, persino durante la diretta. Alla redazione si è aggiunto in seguito un altro commentatore della famiglia HattrickFansiana, TiskyTosky, (manager della RosaNero FC, Id squadra (232837)). Dalla stagione 25 l'organizzazione è stata condotta da Montella02--S4F manger della kaluen (50630).

[libri] The Skin of Culture

Qualche anno fa (giugno 1989) il "Times Literary
Supplement" ha affermato che la Toronto di Harold Innis,
Eric Havelock e Marshall McLuhan è stata "per un breve
periodo il centro intellettuale del mondo" aggiungendo,
poi, che proprio a Toronto " è nata una nuova teoria, la
teoria del primato della comunicazione nella struttura
zione delle culture umane e della mente umana".
Il periodo cui si riferiva l'articolo, fra la fine degli
anni Cinquanta e gli anni Sessanta, ha rappresentato
effettivamente un decennio fondamentale per la teoria
delle comunicazioni. Ma è stato Marshall McLuhan, più
di Innis 0 Havelock, a far presa sulla fantasia del pubbli
co. Con la sua ostentata "paranoia cattolica", McLuhan
ha senza volerlo trovato una tecnica di analisi dei media
che ha avuto conseguenze enormi.

La pubblicazione della Galassia Gutenberg nel 1962
colse di sorpresa i lettori di tutto il mondo. In un sol
colpo McLuhan ha messo in allerta la comunita accade
mica e ha catturato l'attenzione dei media. Non era mai
accaduto che un simile enigmatico profeta destasse la
curiosità della gente in modo tanto efficace. Oggi le sue
frasi e i suoi aforismi sono termini abituali nel vocabolario
contemporaneo.
..
Di particolare interesse sono le riflessioni a proposito
dell' origine e dell a funzione del denaro. De Kerckhove
ripercorre l'evoluzione del denaro dalle sue origini, legate a quelle dell a scrittura nella Mesopotamia meridionale, fino all' attuale incarnazione elettrica come onda di impulsi elettromagnetici che ruotano intorno al mondo alIa velocita della luce. Egli paragona questo flusso di denaro al timer della CPU di un computer che coordina tutte le funzioni di elaborazione. In questo contesto, esso diventa una valvola di scambio sociale puramente simbolica e informatica. Per de Kerckhove anche i periodi di ascesa dell'inflazione sono la risposta invariabile dei mercati monetari alIa trasformazione tecnologica. Mano a mano che il denaro si fa più leggero (o, per usare le parole di de Kerckhove, piu elettronico), esso offre una resistenza sempre minore alle transazioni. In uno stato privo di massa, le valute diventeranno a loro volta una sorta di corrente elettrica che alimentera le operazioni di un motore tecnoculturale, una macchina collettiva la cui complessita noi possiamo appena intuire.
..
De Kerckhove suggerisce che l'influenza dei media elettronici sull' alfabetizzazione e suI linguaggio non sia necessariamente un dato negativo perche ci riporra da una cultura basata sulla scrittura a una cultura orale: nella cultura orale-cibernetica dell'informazione l'ignoranza si potrebbe infatti trasformare in un valore positivo dato che gli individui "non programmati" potranno reagire meglio rispetto a quelli "programmati".

La flessibilita degli ignoranti deriverà dal fatto che non dovranno combattere contro pregiudizi e strutture mentali superate per apprendere le nuove tecnologie.

De Kerckhove ipotizza piuttosto enigmaticamente che la realà virtuale sia inesorabile e abbia piani propri, una supposizione teleologica che ricorda Terrence McKenna, l'etnobotanico americano che scrive sulle realta alluci nogene. De Kerckhove e convinto che la realta virtuale, con la tattilià simulata, sia sul punto di rivoluzionare il più trascurato dei nostri sensi, il tatto, trasformandolo in un' estensione cognitiva della nostra mente.

Lo spazio interno, la fisica quantistica e la nanotecnologia ci starebbero aprendo nuove frontiere, smisurate come quelle dello spazio esterno, mentre l'accelerazione delle tecnologie e delle comunicazioni ci consentira forse di rallentare i nostri ritmi e di scoprire la vera quiete. Quiete che può fornire lo scenario per una necessaria trasformazione Tecnopsicologia psicologica, tecnologico dato che, in ultima analisi, il potere comporterà anche un impegno volto cybertecnologico comporterà anche un impegno volto a una maggiore conoscenza di sè. Le previsioni più interessanti di de Kerckhove riguardano tuttavia la grande impresa collettiva che ci attende come specie.

Secondo lo studioso noi siamo sui punto di creare una mente collettiva che andrà oltre le capacita di qualsiasi individuo. Questo accadrà grazie a quelle proprietà emergenti che possono venire alla superficie d'im provviso quando un qualsiasi sistema dinamico e interconnesso giunge a un certo punto di complessià. Un sistema complesso può comportarsi in modo molto simile a un organismo vivente e secondo schemi totalmente imprevedibili per gli ingegneri che lo hanno progettato. La base per questa mente collettiva verrà posta da una globalizzazione politica le cui fasi iniziali saranno compiute in modo sotterraneo dalla convergenza della televisione, del telefono e dei computer.

Internet e lo stadio embrionale di questo cervello collettivo, e componenti minori di questa ultima consapevolezza globale si stanno già formando all'interno delle reti via cavo, dei sistemi di telecomunicazioni e delle banche dati, per non parlare dei think tanks cibernetici che collegheranno presto i ricercatori in cervelli commutativi che saranno davvero la somma delle parti.

Come sottolinea de Kerckhove, l'Europa ha gia avviato un percorso che dovrebbe portarla a diventare un' entita collettiva e telecomunicativa nell' elaborazione delle informazioni.

Nell' era elettronica noi tutti indossiamo la nostra umanita come una pelle.
Marshall McLuhan

The Skin of Culture
Somerville House Books Limited, Toronto, Canada
Copyright @ 1995 by Derrick de Kerckhove

Liberation Management ( titolo provvisorio )

click here on image, please Oggi vai per strada in città con l'auto-mobile e la comunicazione non ti segue, sta ferma lì e t'attende, a piè fermo. Stand up, sui marciapiedi, all'angolo, con le interdizioni dei finti dossi per i distratti, i semafori lampeggianti a colori, e i vigili urbani occhiuti e ammiccanti – e poi l'assicurazione sugli incidenti per gl'incauti, con i cantanti rock alla radio per l'intrattenimento.

La rivoluzione digitale porterà la comunicazione con sé. Gli Smart-Tag diffusi nell'ambiente e nel tuo casco o sul cruscotto, magari, e le Wireless-Tecnologies nell'aria: altro che paletti con cartelli a bordo strada e strisce per terra! Sarà diffusa come l'acqua per la terra e più oltre.

Una modalità nuova del pensiero, eppure così antica, si fa strada e palazzi, e non solo. Contiene pensieri marcianti e skylines affascinanti con la stessa natura sfuggente delle emozioni e la solidità contestuale di ragioni varie dello spazio e del tempo.

Proprio quando la nebulosa digitale ci avvolge porta un'acqua chiara alla coscienza e la pratica dei linguaggi muove l'uomo solo al mondo e lo conduce qui accanto.

Qualcosa che da sempre è dominio dei versi si porta altrove, appunto. Nel software ora si succedono righe diverse che portano un pensiero a dipanarsi, ma è la stessa emozione di sempre che ci sorprende, come viene all'occhio una mappa che racconta e inventa. Un hacker si muove nel suo testo e si sposta nell'altrove fisico del contesto. Scrive, elenca, scorre la lista e nella pagina luccicante ordina il mondo a suo piacimento, in tempo per l'accesso; e se non c'è varco per il pensiero, non c'è passaggio per altro: quando s'insinua il dubbio come tutti smarrisce il senso, le righe affondano e si perdono, le porte si chiudono, le vene inaridiscono, le macchine girano e girano, ma è il vuoto lo stesso.

Sono retoriche verbo-algo-ritmiche con i loro modi solo testo, sintesi programmabile di testo e contesto, con un paratesto abnorme data la molteplicità delle formule e dei processi in corso.

La loro opera racconta di tutto, dalle strade percorse ai carichi in movimento, dice del motore ultimo che move l'universo (del discorso), ma è il metatesto che conta: il testo, le righe del software, le istruzioni, sono il film logico-visivo che si dipana come un treno in corsa che porta solo se stesso. Non c'è intenzione nell'hacker che vada oltre il suo detto, come una lama affilata che penetra nel meccanismo per raggiungere la meta, ma non è il chirurgo che cura, perchè il corpo cibernetico è nel pieno del pensiero tanto da confondersi con esso.
Liberation Management
1993
Mentre economisti, politici e perfino industriali
sono generosi di analisi macroeconomiche, l'attenzione ai fatti microeconomici si limita sovente ai resoconti dell'attività delle imprese e al listino di Borsa.
La rivoluzione informatica e la velocità' di circolazione delle informazioni ha provocato una frammentazione del mercato: l'offerta indirizza segmenti sempre più stretti, satura il mercato di prodotti mirati e differenziati.

O' BBLOG !

Un blog: ad una dimensione, dunque.
Ognuno un blog per dire che ci siamo poi tutti, come una foresta, metti tanti alberi insieme ed è fatta. Illusione di pluralità segna la miseria dell' identità proclamata, rivendicata, urlata educatamente, curata.
[ Bancone, Studio sHoP, NY ]

venerdì 27 luglio 2007

REDAZIONALE
| ho consegnato il tesserino, grazie rai| seguiamo passo passo...(editor)|
cartesio



Registrato dal:
12-10-2003

Messaggi : 118

OFF-Line

Inserito 08-11-2003 alle ore 00:07
Si sa, lavorare in una redazione crea molti problemi e sopratutto richiede molto impegno.
E' stata creata una redazione tutta per noi studenti, che dovremo gestire, ma sopratutto che dovremmo far funzionare ad hoc.
Sarà dura, viste già le critiche della partenza, ma ce la faremo vedrete.
Dovremmo solo rispettarci l'uno con l'altro, dovremmo diventare ottimi amici ma sopratutto esseri schietti e sinceri, il resto verrà da se.
Abbiamo gente preparata che ci affianca, gente con esperienza, come il prof. Gambarara, Converso, Campopiano, Imbrogno, Lo Feudo, Saab, ed altri. Prendiamo da loro esempio e facciamo il nostro dovere.
Sfruttiamo nel migliore dei modi questa occasione e se ci sarà da sacrificarci per il nostro intento facciamolo saremo ripagati nei migliori dei modi.

Buon lavoro a tutti e ai "grandi", grazie per l'opportunità

[ 08-11-2003 00:10 ]